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Blog tour: Questione di pelle di E.Flumeri e G.Giacometti, recensione e giveaway!

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Buongiorno Crazy,
Oggi vi parlo di Questione di Pelle di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti. Nuovo romanzo breve pubblicato in self publishing dalle autrici lo scorso 25 Aprile.
Con questa recensione abbiamo l’onore di ospitare la prima tappa del blog tour che celebra l’uscita del romanzo in cui le autrici ci faranno sapere come è nata l'idea per questo nuovo romanzo e vi daranno la possibilità di VINCERE UNA COPIA CARTACEA DI QUESTIONE DI PELLE.
Questa volta ci portano nel veronese e ci fanno conoscere una realtà di piccole industrie e grandi tradizioni familiari. Se volete sapere perché nella vita è tanto importante sentire le cose a pelle, continuate a leggere.

questione di pelleTitolo: Questione di pelle
Autore:
E. Flumeri – G. Giacometti
Serie:  non fa parte di una serie
Editore:
self publishing
Data:  25 Aprile
Genere: contemporary romance
Categoria: amori sul posto di lavoro
Narrazione: terza persona, pov di entrambi
Finale: No cliffhanger
Coppia: Francesca, chimica dell’azienda; Andrea, figlio del padrone della fabbrica.

Come è nata l'idea di 
QUESTIONE DI PELLE 


Nei periodi di stop, quando lavoravamo come sceneggiatrici, di solito si ragiona su possibili idee nuove, si fa zapping su internet nella speranza che qualcosa colpisca la tua immaginazione e nasca il soggetto per una nuova fiction. Quando succede il cuore accelera i colpi, il sorriso si allarga sul volto e la fortunata prende il telefono e chiama la socia. Così è stato per Questione di pelle.

IL DISTRETTO DELLA PELLE
Erano giorni in cui si discuteva su una possibile ambientazione, ma tutto ci appariva terribilmente scontato, fin quando Elisabetta si imbatté nel Distretto della pelle della Valle del Chiampo, un piccolo microcosmo unico e affascinante. Ci piacevano la location, i valori familiari molto sentiti e la possibilità di raccontare una storia dalle tinte forti. L’attualità , per noi, è una continua fonte di ispirazione,più approfondivamo l’argomento, più scoprivamo che il mercato era in crisi e che le concerie si vedevano costrette a chiudere.  Ed ecco che nasce l’idea di una conceria che cerca di resistere alla crisi economica che condiziona il paese.   Il periodo storico ci offriva la sponda su cui lavorare. Ma una serie televisiva deve avere un certo respiro, quindi oltre alla linea sentimentale dovevamo cercare qualcosa per complicare l’intreccio. E ancora una volta l’ispirazione nacque leggendo i quotidiani. Di storie di festini con escort, aziende che per superare la crisi ricorrevano a trucchetti i giornali erano pieni, dovevamo solo unire le due story lines. Ma ecco che un altro problema si affacciava: noi siamo due animaliste convinte e l’idea di raccontare la storia di una conceria – per quanto affascinante possa essere – non ci convinceva fino in fondo, ed ecco che la nostra protagonista inizia a camminare con le sue gambe e ci si presenta come una ricercatrice che tenta di superare l’impasse studiando proprio la realizzazione di una pelle sintetica. L’idea ci piace, torna il sorriso e ricominciamo la ricerca su internet per capire se un’eventualità del genere fosse possibile. La risposta è sìe la storia di Francesca e Andrea prende corpo. Le basi per proporre la nuova serie ci sono tutte, poi, come spesso succede, ci chiamano per un'altra cosa, si comincia a sceneggiare la nuova serie e Questione di pelle resta nel computer. A un lavoro segue un altro lavoro e quella storia finisce nel dimenticatoio. Fin quando non torniamo ai libri. La voglia di raccontare questa storia non è passata, ma non dobbiamo ragionare sulle sei serate televisive ed ecco che il fuoco si sposta sulla storia d’amore, sul triangolo Francesca, Andrea e Claudio e così nasce questo  romanzo breve.  Elisabetta e Gabriella

Di seguito trovate un regalo un po' particolare da parte di questa splendida coppia di autrici: si tratta dell' Ipotesi di soggetto alla base di una versione televisiva di Questione di Pelle, una sorta di storyboard di una eventuale trasposizione televisiva del romanzo: vi consigliamo caldamente di leggerla... già da poche pagine si capisce che sarebbe un progetto fantastico e super avvincente! 




Francesca lo ama da sempre, ma Andrea è il figlio del padrone della conceria dove suo padre lavora come operaio.
Per lei è un amore impossibile, un amore da dimenticare.
Ma dieci anni dopo, al suo ritorno, Andrea non ritrova la ragazzina che gli preparava filtri d’amore, bensì una donna bellissima, la chimica di punta dell’azienda di famiglia, la fidanzata di suo cugino. La passione divampa come un incendio inestinguibile.
Francesca per lui è disposta a tutto… anche a subirne il disprezzo.
Un triangolo esplosivo. Un amore travolgente. Un amore a cui non si può dire no.
Perché l’amore è … QUESTIONE DI PELLE.



Questione di Pelle. Mai titolo fu più azzeccato. Perché la pelle è senza dubbio una protagonista importante di questa storia.
Parliamo di tanti tipi di pelle e di tanti aspetti che non si colgono tutti alla prima occhiata.
Senza dubbio un primo esempio è l’attrazione a pelle che Francesca e Andrea provano subito l’uno per l’altra quando si rincontrano dopo ben dieci anni.
Francesca crede di sognare, e invece l’oggetto del suo amore infantile, quel ragazzo che non ha mai dimenticato del tutto è proprio lì davanti ai suoi occhi.
Incredibilmente lui quando la guarda non riconosce quella ragazzina di quattordici anni che preparava filtri d’amore sperando di catturare il suo cuore.
L’attrazione a pelle è anche quella che Francesca non sente per il suo fidanzato Claudio, cugino di Andrea. Il ragazzo che le è sempre stato accanto ma che lei non riesce ad amare davvero, se non come un caro amico, per quanto abbia provato davvero a vederlo come qualcosa di più.
La pelle è anche quella della conceria che fa da sfondo a questa storia. La conceria della famiglia di Andrea, che lui ha disconosciuto andandosene in America ed è la stessa conceria dove lavorano suo cugino e Francesca. Un’azienda che sta affrontando un periodo difficile e che potrebbe superare tutto se Francesca riuscisse a mettere a punto il prototipo di pelle sintetica ed ecologica su cui sta lavorando.
Come al solito Flumeri e Giacometti sono maestre nel creare storie uniche con ambientazioni affascinanti. Come dico sempre, ogni volta che ho finito di leggere una loro storia sento di aver imparato qualcosa di nuovo, che si tratti di un luogo o di una particolare professione.
E anche questa volta non è stato diverso, grazie a loro ho potuto fare un viaggio attraverso le fabbriche che lavorano la pelle, imparando nomi di macchinari e altre informazioni.
Devo ammettere che la parola triangolo mi aveva preoccupata all’inizio, non essendo io particolarmente appassionata a questo tipo di dinamica. Anche il comportamento iniziale della protagonista non mi aveva impressionato in senso positivo. Ma ho fatto davvero male a dubitare delle autrici, perché non è mai successo che avessero creato una protagonista che io non potessi apprezzare. E anche in questo caso Francesca è assolutamente un’eroina positiva, che quando commette uno sbaglio si comporta onestamente e si prende le sue responsabilità.
Andrea dall’altra parte prenderà un grosso abbaglio per colpa di un malinteso e avrà anche lui qualcosa da farsi perdonare. Insomma il triangolo è un non triangolo alla fine.
Unica grande pecca di questo romanzo è la lunghezza, purtroppo vista la brevità, gli avvenimenti si succedono in modo molto veloce e tanti aspetti non sono stati approfonditi.
Di solito il numero di pagine non è un ostacolo, ma in questo caso ho trovato che la storia sia stata un po’ sacrificata.
Comunque il libro è scorrevole, si legge davvero in pochissimo tempo e ti tiene avvinta fino alla fine. Le scene sensuali sono davvero coinvolgenti ma mai volgari e sono perfettamente incastonate all’interno della storia. La tensione sessuale è ben costruita e irresistibile. Una lettura assolutamente piacevole per un paio d’ore di divertimento ed emozioni.

Un bacio
Patty





In occasione del blog tour dedicato a Questione di pelle, le due autrici E. Flumeri e G. Giacometti mettono in palio per voi una copia cartacea del libro! Avete una settimana per partecipare al giveaway, il contest si chiuderà il 7 Maggio!

Per partecipare è sufficiente lasciare un vostro commento sotto questo post con il vostro indirizzo email (fondamentale!) 

Alla Chiusura del contest, noi crazy assegneremo un numero ad ogni commento, in maniera progressiva a partire dal primo commento lasciato (al primo commento corrisponde il numero 1). Faremo poi un’estrazione per determinare il numero vincente e vi annunceremo la vincitrice. Semplicissimo, no?

Potete comunque aumentare le vostre probabilità di essere estratte in questo modo: 

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