Non chiedo altro che te di Jessica Clare, recensione

Care Crazy,

Non chiedo altro che teè l’ultimo libro pubblicato in Italia di Jessica Clare, si tratta del secondo volume della serie Billionaires and Bridesmaides, uscito il 13 Luglio 2020 grazie a Newton Compton. Questo libro arriva ben 3 anni dopo la pubblicazione del primo, ma bisogna dire che questa lunga pausa non ha inficiato minimamente la fruizione della serie, perché c’è una netta divisione tra il primo volume e gli altri volumi della serie. Il primo è completamente scollegato dagli altri, mentre gli altri sono tutti sì autoconclusivi ma accomunati dallo stesso evento che coinvolge le coppie e cioè il matrimonio di Gretchen Petty e Hunter Buchanan, i protagonisti di Troppo bello per dire no (Billionaires Boys Club #2).

Edie è una comportamentista per gatti distaccata e poco socievole. Magnus è uno sviluppatore di videogiochi appena diventato ricchissimo. Quando si incontrano alla festa di fidanzamento in maschera di Gretchen e Hunter, l’antipatia è reciproca. Purtroppo per loro, e per tutti i presenti, sono stati assegnati allo stesso tavolo, quello degli invitati “importanti”. Quando il fratello minore di Magnus si innamora della sorella di Edie, implora suo fratello per aiutarlo a escogitare un piano per conquistarla. Se Magnus riuscisse a tenere occupata la scontrosa Edie, suo fratello avrebbe il tempo di provare a corteggiare la donna dei suoi sogni. Non che Magnus sia minimamente interessato a passare del tempo con quella sconosciuta insopportabile, ma Edie è… intrigante. E testarda. E intelligente. E sexy. E potrebbero avere in comune più cose di quanto pensino. Inizia così una sfida a colpi di battibecchi e frecciatine. Ma come reagirà Edie quando scoprirà che Magnus la sta usando? E Magnus come prenderà il fatto di essersi innamorato di una gattara?

La bisbetica domata, è questa l’opera a cui si ispira questo romanzo. Ormai sono abituata allo stile della Clare, alla sua capacità di prendere elementi dalle grandi storie classiche e rimaneggiarli fino a costruire una storia moderna e originale.

Qui la nostra bisbetica è diventata una veterinaria comportamentista felina e il nostro Petruccio è diventato uno sviluppatore di videogiochi.

Anche qui c’è una sorella di nome Bianca legata alla vita sentimentale della protagonista, anche se qui il personaggio è stato peggiorato in un certo senso.

Quella tra Edie e Magnus è una storia di odio a prima vista, diciamo che il caratterino di lei non aiuta, come nemmeno la superficialità iniziale di Magnus.

Ma l’essere costretti a stare insieme permette a entrambi di conoscere meglio l’altro e di ricredersi sulle loro iniziali impressioni.

Edie è in effetti una donna molto scontrosa e con un bel caratterino, ma il suo comportamento è solo un meccanismo di difesa che ha sviluppato dopo essere stata ferita in passato. Conoscendola meglio Magnus si rende conto che in realtà la ragazza ha un cuore grandissimo ed è sempre pronta ad aiutare i più deboli, soprattutto quando si parla di gatti.

Dall’altra parte Magnus è un uomo totalmente concentrato sul lavoro e sulla voglia di affermarsi professionalmente e socialmente. Edie gli farà rivalutare le sue priorità nella vita e lo farà aprire al mondo felino.

Il libro è molto scorrevole e divertente; si legge bene e in poco tempo. L’unico difetto per me è che non mi sono piaciute le scene di sesso. Ce ne sono diverse e abbastanza esplicite ma non sono riuscite a coinvolgermi.

In questo romanzo si capisce già che in contemporanea si svolgono le storie di altre due coppie che saranno le protagoniste del volume due e tre, perciò se ne prospettano delle belle.

Un bacio,